Sintomi della rabbia nei gatti
Modi di trasmissione
La rabbia può essere trasmessa attraverso graffi e morsi di altri gatti o animali infetti da rabbia. I gatti sono tipicamente vaccinati contro la rabbia e, se vaccinati, non sono a rischio.
Altri animali che possono portare la rabbia sono: gatti selvatici e randagi, puzzole, procioni, volpi o pipistrelli.
Il virus della rabbia sopravvive per circa 24 ore al di fuori di un ospite ed è per lo più presente nella saliva di un animale infetto.
Un morso di un animale con rabbia potrebbe non essere infettato.
Sintomi della rabbia nei gatti
Un gatto che è stato morso da un animale con rabbia può essere infettato. Il virus si diffonde lentamente nel corpo del gatto e occorrono dalle 2 alle 6 settimane perché il virus colpisca il cervello. Dopo questo periodo, la saliva viene infettata dal virus, quindi il gatto può trasmettere il virus agli altri.
Ci sono 3 fasi di rabbia.
Il primo stadio è noto come fase prodormale e il gatto mostrerà i seguenti sintomi:
- Irritabilità
- Ansia
- Febbre
- Cambiamenti comportamentali
Lo stadio prodormale dura da 1 a 2 giorni, durante i quali il gatto lecca eccessivamente il segno del morso.
Lo stadio furioso sarà segnalato da irrequietezza e irritabilità. Il gatto infetto sarà molto sensibile al rumore o alla luce e girerà per casa. Il gatto può diventare molto aggressivo se non lasciato da solo.
Lo stadio paralitico mostrerà sintomi quali:
- eccessiva salivazione
- incapacità di deglutire
- mancanza di appetito
- difficoltà di respirazione
- soffocamento
Tutti questi sintomi sono causati dalla paralisi progressiva che inizia con i muscoli della testa e della gola. Se il gatto non viene portato dal veterinario, può andare in insufficienza respiratoria e morire.
Diagnostica e terapia
La rabbia può essere diagnosticata attraverso esami del sangue e della pelle.
Se sospetti che il tuo gatto sia stato morso da un animale infetto, devi visitare il veterinario e ottenere immediatamente un vaccino. Controlla se l'altro animale è stato vaccinato.
Sfortunatamente, i gatti con rabbia possono morire nella maggior parte dei casi in quanto non vi è alcun trattamento per la rabbia. Alcuni veterinari raccomandano l'eutanasia o l'isolamento dell'animale per prevenire l'infezione di altri animali o del proprietario.
Prevenire la rabbia
La rabbia può essere prevenuta con i vaccini. Il vaccino antirabbico deve essere somministrato quando il gatto ha 3 o 4 mesi. Un vaccino aggiuntivo deve essere somministrato quando il gatto ha 1 anno. L'anno seguente il gatto potrebbe ottenere un vaccino triennale.
La rabbia è un virus grave che può essere fatale e può colpire anche gli esseri umani. Questo è il motivo per cui il vaccino antirabbico è importante per l'animale domestico. Le persone che vengono morse da un animale infetto devono ottenere una vaccinazione e un colpo di globulina, che è un anticorpo che previene l'infezione.