Problemi di salute del gatto siamese
Ilgatto siameseè una delle più antiche razze di gatti; giunse in occidente nel 1880, quando il re del Siam consegnò due coppie di questi gatti orientali al suo console generale britannico. In passato, i gatti siamesi erano considerati delicati e soggetti a molti problemi di salute. I gatti siamesi di oggi sono molto più resistenti, anche se continuano a rimanere vulnerabili a determinate condizioni. Ecco cosa dovresti sapere della razza siamese e dei suoi problemi di salute.
La storia della razza siamese
La razza siamese è originaria del Siam, che ora è conosciuta come la Tailandia. I gatti siamesi apparvero in Inghilterra nel 1880, quando il console generale britannico del Siam ricevette in dono due paia di gatti dal re del Siam. La razza siamese divenne molto popolare fin da subito, e presto i gatti siamesi vinsero titoli di razza Champion.
Caratteristiche della razza siamese
Oggi la razza siamese è snella e agile, con linee lunghe e affusolate. In origine, tuttavia, la razza era più robusta, con una testa più arrotondata.
I gatti siamesi hanno una pelliccia chiara che si scurisce in "punti" sul viso e orecchie, gambe, coda e piedi. Gli allevatori riconoscono quattro colori tradizionali per un gatto siamese: blu, lilla, foca e cioccolato. I gatti siamesi possono anche avere punti rossi, crema e tabby.
Prendersi cura del tuo gatto siamese
Spazzolare il tuo gatto siamese potrebbe danneggiare il colore e la consistenza del suo cappotto. Spazzola con le dita il tuo gatto siamese con le mani bagnate per rimuovere i peli sciolti dalla sua pelliccia.
I gatti siamesi sono molto affettuosi e si attaccano ai loro proprietari. Non dovresti prendere un gatto siamese a meno che tu non abbia un sacco di tempo da passare con esso. I gatti siamesi amano giocare e sono molto attivi; sono anche molto vocali.
Problemi di salute associati alla razza siamese
I gatti siamesi possono essere più sensibili all'anestesia rispetto ad altre razze, che possono rendere le procedure chirurgiche più pericolose. Sono soggetti a infezioni respiratorie, soprattutto quando sono giovani. I gatti siamesi sono anche soggetti ad agenesia della palpebra superiore, una condizione in cui la palpebra superiore non riesce a svilupparsi nell'utero.
I gatti siamesi sono soggetti a malattie del sistema nervoso centrale e possono soccombere all'alopecia psicogenica del disturbo ossessivo felino, in cui si puliscono in modo così eccessivo da provocare la caduta dei capelli. Questa condizione può essere il risultato di stress cronico o il risultato di un trauma psicologico. Di solito viene trattato con una combinazione di antidepressivi e gestione dello stress.
I gatti siamesi sono anche inclini alla sindrome da iperestesia felina, un'altra condizione probabilmente correlata allo stress. La sindrome da iperestesia felina provoca ipersensibilità della pelle e può comportare comportamenti bizzarri e persino aggressivi.
La cardiomiopatia, o cardiopatia felina, è presente in questa razza, sebbene non molto comune.
I gatti siamesi sono soggetti a malattie vestibolari, una condizione ereditaria che colpisce i nervi dell'orecchio. La malattia vestibolare causa perdita di equilibrio, inclinazione della testa, disorientamento, vertigini, deriva degli occhi e caduta. La maggior parte dei casi di malattia vestibolare si risolve spontaneamente entro poche settimane. Il veterinario può prescrivere farmaci per curare qualsiasi nausea che il gatto possa provare a causa della cinetosi.