Gestione della malattia epatica in cani con corticosteroidi
Malattia epatica nei caniè un termine generale che descrive una serie di condizioni mediche che interessano il fegato, che vanno dall'epatite e dalla lipidosi epatica al cancro. Nonostante presentino sintomi simili, questi problemi di salute del cane hanno cause diverse e, quindi, sono trattati in modi diversi.
Cosa sono i corticosteroidi?
I corticosteroidi rappresentano un gruppo di ormoni steroidei rilasciati dalla corteccia surrenale che svolgono un ruolo molto importante nel controllo dell'infiammazione e nel metabolismo di vari composti organici. Esistono due categorie di corticosteroidi, vale a dire glucocorticoidi e mineralcorticoidi. I glucocorticoidi sono coinvolti nel metabolismo di proteine, carboidrati e grassi, oltre che nel controllo dell'infiammazione. L'effetto antinfiammatorio si ottiene quando l'azione eosinofila si riduce e quando viene prevenuto il rilascio di fosfolipide. Mineralocorticoids, d'altra parte, sono utilizzati nella gestione dei livelli di elettrolita e acqua. Ciò si ottiene accumulando sodio nei reni.
Come possono aiutare i corticosteroidi?
Alcune delle malattie del fegato nei cani che possono essere trattate con corticosteroidi includono, ma non si limitano a:
- epatite cronica attiva
- colangioepatite he epatopatie immuno-mediate
- Uno dei motivi principali per cui i corticosteroidi sono preferiti nel trattamento di tali canini le malattie del fegato sono che riducono l'infiammazione che caratterizza ciascuna di queste condizioni. Inoltre, i corticosteroidi sono in grado di ridurre i linfociti tissutali e il numero di plasmacellule. Di conseguenza, gli epatociti vengono distrutti e vengono migliorati i sintomi dell'epatopatia immuno-mediata e dell'epatite cronica attiva.
Ulteriori effetti che possono verificarsi durante il trattamento di una malattia del fegato nei cani con corticosteroidi sono:
Aumento del flusso biliare
- Aumento dei livelli di albumina sierica
- Riduzione dei livelli sierici delle transaminasi
- I corticosteroidi di scelta sono in genere prednisolone e prednisone. Poiché il metabolismo dei corticosteroidi avviene nel fegato prima di essere espulso dai reni, è molto importante calcolare il dosaggio con precisione. Altrimenti, potrebbero verificarsi alcuni degli effetti indesiderati presentati di seguito.
La terapia con corticosteroidi può aver bisogno di essere seguita per periodi di tempo prolungati, se il cane soffre di epatite cronica attiva. Se il trattamento viene interrotto, gli effetti dei corticosteroidi sembreranno diminuire, rispetto a quelli osservati durante la terapia iniziale.
Per monitorare i miglioramenti dei sintomi, potrebbe essere necessario eseguire periodicamente biopsie epatiche. Anche i dosaggi degli acidi biliari e i profili ematochimici devono essere controllati di volta in volta.
Effetti collaterali della terapia con corticosteroidi
Dopo somministrazione prolungata di corticosteroidi, alcuni cani possono sviluppare epatopatia glucocorticoide. Questa rara condizione è caratterizzata da un'anormale sensibilità ai glucocorticoidi che porta a cicatrizzazione nel fegato. Dopo la cessazione della terapia a base di corticosteroidi, i sintomi che interessano il fegato tendono a migliorare. Tuttavia, il tempo di guarigione per le lesioni varia tra diverse settimane e alcuni mesi.
I corticosteroidi possono anche determinare un ingrossamento del fegato o compromissione della funzione di questo organo. Questo di solito accade quando la terapia con corticosteroidi è inadeguata, il che significa che la dose, la potenza, la durata o la frequenza della somministrazione sono sbagliate. Per evitare questo, i proprietari di cani devono parlare con un veterinario per scoprire tutti i dettagli sulle terapie con corticosteroidi appropriate.