Malattie di gatto comuni dopo il parto
La maggior parte dei felini rimane incinta e partorisce senza complicazioni. Tuttavia, alcunemalattie del gattoe complicanze dopo il parto sono possibili. In alcuni casi, queste condizioni possono essere prevenute o minimizzate monitorando attentamente il gatto durante il parto e il periodo postparto.
Dysgalactia
Dysgalactia è un termine usato per descrivere una quantità insufficiente di latte. Questo può essere causato da una dieta priva di nutrienti necessari. Anche le grandi cucciolate possono contribuire alla condizione.
Segni che la mamma gatto potrebbe non avere latte a sufficienza:
- I gattini sono irrequieti
- I gattini piangono costantemente e lamentano
La fornitura di latte dovrebbe aumentare con frequenti cure infermieristiche. Le ghiandole mammarie sono stimolate dall'azione lattante dei gattini.
Galattostasi
La galattostasi si verifica quando una o più ghiandole mammarie sono piene e gonfie.
I sintomi possono includere:
- Ghiandole mammarie tenero al tatto
- Disagio generale
I sintomi sono generalmente alleviati da impacchi caldi.
Mastite
Mastite è un termine usato per descrivere la presenza di un'infezione batterica in una o tutte le ghiandole mammarie. Questa condizione è spesso vista in combinazione con galattostasi.
La mastite è caratterizzata da:
- Ghiandole gonfie e teneri che possono sembrare calde al tatto
- Latte bruno o rossastro, causato dalla presenza di globuli rossi o bianchi
- disagio generale
- rifiuto di nutrire gattini
- svogliatezza
- mancanza di appetito
Se non trattati, i gattini sono suscettibili alla malnutrizione, alle possibili infezioni e alla morte. Nel gatto madre, l'infezione ha il potenziale di degenerare in una condizione più grave. Consultare il proprio veterinario per determinare il miglior corso di trattamento.
Eclampsia
Questo a volte viene chiamato & ldquo; febbre del latte, & rdquo; o & ldquo; tetania puerperale. & rdquo; La madre gatto subisce una grave e rapida perdita di calcio (ipocalcemia).
I sintomi di elcampsia includono:
- febbre alta
- agitazione
- mancanza di appetito
- problemi di deambulazione
- ansimazione eccessiva
Mentre la condizione progredisce, ulteriori sintomi includono:
- gengive pallide
- salivazione profusa
- convulsioni
- contrazioni muscolari e spasmi
- mancanza di coordinazione
Questo è una situazione di emergenza. Se non trattata, la morte avverrà entro poche ore. Il tuo veterinario sarà in grado di sostituire il calcio perso e trattare la condizione. In alcuni gatti, c'è una predisposizione genetica a questa condizione. Può verificarsi con ogni gravidanza e consegna.
Metrite
Se un feto o una placenta non vengono espulsi poco dopo il parto, la madre gatto può sviluppare un'infezione batterica uterina.
È caratterizzato da:
- febbre
- perdita di appetito
- riluttanza all'infermiera
- svogliatezza
Ci possono essere o non essere perdite vaginali.
Questa condizione non deve essere lasciata non trattata. Il veterinario discuterà un piano di trattamento che include l'espulsione del feto o della placenta e un regime di antibiotici.
Emorragia postpartum
Questa condizione è caratterizzata da perdite vaginali luminose sanguinolente, che possono essere profuse.
È spesso accompagnato da:
- febbre alta
- perdita di appetito
- riluttanza a prendersi cura dei gattini infermieri
Questa condizione richiede cure mediche immediate, in quanto potrebbe causare la morte della madre.
Agalactia
L'agalattia è una mancata produzione di latte. Esistono due tipi di agalassia: ag L'agalassia primaria è un fallimento nella produzione di latte, a causa di una ghiandola pituitaria difettosa. Questo è estremamente raro.
- L'agalassia secondaria è l'incapacità di esprimere il latte. Questo può essere il risultato di parto prematuro, stress o malattia.
- L'agalassia secondaria può essere risolta incoraggiando i cuccioli a succhiare, fornendo loro una formula aggiuntiva. In alcuni casi, potrebbero essere necessari farmaci.
Se noti qualcosa di insolito nelle prime tre settimane successive al parto, dovresti consultare il veterinario. Le condizioni sopra indicate sono alcune delle più comuni, ma esistono condizioni rare.