Epatite virale canina
Caninoepatite virale, o epatite infettiva del cane (ICH), è una malattia virale che colpisce generalmente i cuccioli e i cani più giovani fino a un anno di età. Secondo quanto riferito, il virus colpisce anche i cani selvatici, tra cui lupi, coyote e volpi. La condizione è causata dal virus canino adenovirus di tipo 1 (CAV-1) e colpisce comunemente regioni specifiche dell'organo, come fegato, reni, polmoni e milza.
La malattia è altamente contagiosa e si diffonde attraverso l'urina, le feci e la saliva di un cane infetto o da oggetti contaminati. La durata virale si verifica generalmente per sette giorni, con il giorno tre a cinque è il più critico.
Sintomi dell'epatite virale canina
I sintomi dell'epatite virale canina possono variare a seconda della gravità dell'infezione. In alcuni casi, un cane può essere infettato dal virus CAV-1 e non mostrare sintomi clinici. I sintomi lievi associati all'epatite virale includono:
- nausea
- vomito
- mal di gola
- tosse
- diminuzione dell'appetito
- polidipsia
- ittero
- dolore addominale e infiammazione
- febbre
- letargia
Nei casi più gravi di canini che contraggono epatite virale, gravi sintomi da includere febbre bifasica, perdita di appetito, addome allargato, disorientamento, convulsioni e coma. Quando il sangue è presente in diarrea, vomito, naso o gengive, i proprietari devono cercare immediatamente assistenza veterinaria.
Diagnosi di cani con ICH
La diagnosi per il virus canino viene normalmente eseguita attraverso un'accurata anamnesi, esami fisici, esami di laboratorio e studi di imaging. Sapere se il cane è stato esposto al virus CAV-1 è importante per il veterinario per determinare se l'epatite virale sta causando i sintomi o se sono presenti altre condizioni. Attualmente, un nuovo test chiamato ELISA viene utilizzato prendendo un campione fecale per testare l'epatite virale, che riduce la quantità di test aggiuntivi.
Trattamento per l'epatite virale canina
Attualmente non esiste alcun trattamento per l'epatite virale. Il trattamento per un cane è comunemente supportato per includere liquidi per via endovenosa, antibiotici e digiuno. Dopo il recupero, il cane svilupperà l'immunità al virus. Nei casi acuti si consiglia il trattamento domiciliare perché il virus viene eliminato dagli organi entro 10-14 giorni. Tuttavia, l'epatite virale rimarrà presente nel rene e lo spargimento si verificherà per circa 6-9 mesi.
I cani che richiedono cure ospedaliere sono più critici e riceveranno una terapia endovenosa per contrastare gli squilibri elettrolitici, il potassio e il magnesio, che normalmente diminuisce a causa di diarrea e vomito. Nei casi di un grande volume di perdita di sangue, è necessaria una trasfusione di sangue in combinazione con eparina.
Prevenzione dell'epatite canina infettiva
La vaccinazione per il virus CAV-1 è l'opzione raccomandata per la prevenzione. La maggior parte dei veterinari consiglia un programma di vaccinazione di due iniezioni, somministrato prima delle 10 settimane di età e il secondo a 14 settimane di età. I cuccioli meno di 10 settimane sono protetti dagli anticorpi rilasciati attraverso il latte materno durante l'allattamento. Inoltre, i booster sono disponibili su base annuale o ogni tre anni.
Un'alternativa alla vaccinazione è quella di tenere il cane lontano da luoghi pubblici dove sono frequenti altri cani che potrebbero essere infetti. Astenersi dal consentire al cane di utilizzare contenitori che sono al di fuori e utilizzati da altri animali non residenti in casa. Durante le passeggiate, assicurarsi che il cane non consumi materiale fecale o urina da altri animali.